Le app di riconoscimento delle piante stanno rivoluzionando il modo in cui interagiamo con la natura, consentendo l’identificazione rapida delle specie tramite algoritmi di riconoscimento delle immagini. Pl@ntNet, sviluppata grazie alla collaborazione tra importanti istituti di ricerca e università internazionali, è una delle piattaforme più avanzate. L'app permette di identificare alberi e piante grazie a un vasto database botanico, continuamente arricchito dalle fotografie caricate dagli utenti.

Il tasso di errore nelle app di riconoscimento come Pl@ntNet dipende da diversi fattori. L'algoritmo di riconoscimento funziona confrontando le immagini caricate con un database di specie già catalogate, ma ci sono alcune circostanze in cui l'accuratezza può diminuire:

Qualità dell'immagine: Se l'immagine caricata è sfocata, in controluce o riprende solo una parte della pianta (ad esempio, solo una foglia o un ramo), l'app potrebbe fare fatica a identificare correttamente la specie.

Specie simili: Alcune specie di alberi o arbusti possono avere caratteristiche morfologiche molto simili. L'app potrebbe confondere specie strettamente correlate o con aspetti intermedi, come nel caso di ibridi o varietà ornamentali comuni nei parchi urbani.

Piante di origine colturale: Gli esemplari coltivati, che spesso presentano caratteristiche intermedie tra diverse specie, possono aumentare il tasso di errore, poiché l'algoritmo è progettato per identificare specie naturali con tratti ben distinti.

Disponibilità di dati nel database: Sebbene il database di Pl@ntNet sia ampio, potrebbe mancare un'adeguata rappresentazione per alcune specie o varietà locali o esotiche, soprattutto se non ben documentate nel sistema.

In media, il tasso di riconoscimento di Pl@ntNet è alto per specie comuni o ben documentate, ma può scendere in contesti come parchi urbani o giardini dove la selezione varietale e l'origine colturale delle piante possono complicare l'identificazione. È consigliabile verificare i risultati confrontandoli con altre fonti o consultando esperti in caso di dubbi.